Ripristino di ecosistemi acquatici nelle aree protette di Alpi e Pirenei

Partner

Coordinatore

Consiglio Nazionale della Ricerca Spagnolo (CSIC)

Il Consiglio Nazionale della Ricerca Spagnolo (CSIC) è la più grande istituzione pubblica dedicata alle attività di ricerca in Spagna e la terza più grande in Europa.

Due sono gli istituti del CSIC convolti nel progetto: il Centro di Studi Avanzati di Blanes (CEAB) e l’Istituto di Valutazione Ambientale e di Ricerca sulle Acque (IDAEA).

Centro di Studi Avanzati di Blanes (CEAB)

La linea di ricerca del CEAB è incentrata sullo studio della biodiversità acquatica e delle sue funzioni e interazioni con l’ambiente naturale, oltre all’applicazione di queste conoscenze per un uso e una gestione razionale delle risorse del nostro pianeta e la previsione delle risposte ai cambiamenti ambientali. Uno dei più rilevanti filoni di ricerca del CEAB è quello sulle specie invasive, sia sul loro ruolo negli ecosistemi invasi che sulle strategie di gestione.

Il CEAB lavora in collaborazione con istituti statali e regionali al fine di migliorare lo stato di conservazione degli ecosistemi ed include un importante gruppo di ricerca specializzato sullo studio e sulla conservazione dei laghi montani di alta quota. Ha partecipato a numerosi progetti finanziati dalla Commissione Europea che avevano come filo conduttore l’utilizzo dei laghi montani di alta quota come indicatori di cambiamenti ambientali e climatici.

Co-finanziatori

Comune di Lladorre

Lladorre è un comune di circa 250 abitanti, situato nella regione Pallars Sobirà. L’80% della sua superficie è inclusa nel Parco Naturale Alt Pirineu e il governo locale è coinvolto nella conservazione del suo patrimonio naturale e della sua biodiversità.

Comune di Espot

Espot è un comune di 360 abitanti, situato nella regione Pallars Sobirà. Una porzione emblematica del Parco Nazionale di Aigüestortes and Estany de Sant Maurici è inclusa nel comune di Espot, per esempio l’Encantats e il Lago Sant Maurici. Il governo locale è coinvolto nella conservazione del suo patrimonio naturale e della sua biodiversità.

Ente Parco Nazionale Gran Paradiso

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è un’area protetta istituita dallo Stato Italiano al fine di proteggere gli ecosistemi di rilevanza nazionale e internazionale presenti nelle valli che circondano il massiccio del Gran Paradiso, per le generazioni presenti e future.

Lo scopo dell’ente gestore è quello di gestire e conservare l’area protetta, preservare la biodiversità del suo territorio e del suo paesaggio, svolgere attività di ricerca ed educazione ambientale, e sviluppare e promuovere un turismo sostenibile.

Fundación Andrena

La Fondazione Andrena è stata fondata dalla famiglia Gallés. Il suo obiettivo principale è di migliorare le funzioni e la resilienza degli ecosistemi acquatici, grazie a metodi di ripristino ecologico portati avanti su basi scientifiche.

La Fondazione lavora con organizzazioni e scienziati che si occupano di ecologia delle acque dolci.

Beneficiari associati

Istituto di Valutazione Ambientale e di Ricerca sulle Acque (IDAEA)

L’IDAEA è un istituto di scienze ambientali che si occupa dello studio dell’impronta umana sulla biosfera. Il suo obiettivo è quello di contribuire alla risoluzione dei problemi ambientali del 21° secolo fornendo alla comunità scientifica ricerche di elevata qualità ed aumentando la consapevolezza dei cittadini in merito all’inquinamento ambientale.

Consiglio Generale d’Aran, Dipartimento di Agricoltura, Allevamento e Ambiente Naturale

Il Consiglio Generale d’Aran (ARAN) è la più importante istituzione del governo della Valle di Aran. Il Consiglio Generale ha autorità in materia di protezione della natura, delle montagne e delle foreste, e della protezione dell’agricoltura, del bestiame, della pesca, della caccia e delle risorse forestali.

Il Consiglio Generale ha partecipato a diversi progetti LIFE finanziati dalla CE e INTER-REG e include personale impegnato nel controllo ambientale e della pesca con esperienza nel monitoraggio di popolazioni di pesci, incluse le specie Cottus hispaniolensis, Salmo trutta e Phoxinus sp.

Forestale Catalana, S.A.

La Forestale Catalana è una compagnia pubblica che opera in Catalogna.

Il suo obiettivo è quello di fornire servizi ed assistenza tecnica nell’ambito della conservazione di flora e fauna e nella gestione dell’ambiente naturale. Tra le altre competenze, la Forestale Catalana produce e commercializza piante e semi per interventi di riforestazione e ripristino ambientale. Può anche progettare, costruire, mantenere e ristrutturare edifici ed infrastrutture presenti in aree naturali ed eseguire lavori selvicolturali, di riforestazione e di lotta all’erosione.

L’area dedicata alla gestione ambientale della Forestale Catalana è responsabile della riproduzione in cattività di specie minacciate e di recupero di specie protette.

Generalitat de Catalunya. Departament d’Acció Climàtica, Alimentació i Agenda Rural

La Direzione Generale dell’Ambiente Naturale e della Biodiversità è parte del Dipartimento di Azione Climatica, Alimentazione e Agenda Rurale del Governo autonomo della Catalogna. È l’unità ambientale competente, per il territorio della Catalogna, riguardo alla pianificazione e gestione della natura e delle sue risorse. Il servizio Aree Naturali Protette e, in particolare, il Parco Naturale Alt Pirineu e il Parco Nazionale Aigüestortes and Estany de Sant Maurici parteciperanno al presente progetto in quanto parte della Sottodirezione Generale dell’Ambiente Naturale e della Biodiversità.

Il servizio ha consolidata esperienza in progetti europei di conservazione di specie minacciate (bivalvi d’acqua dolce, tetraonidi, orso bruno, gabbiano di Audouin, pesci, etc.), come beneficiario, partner o cofinanziatore.

Associació La Sorellona

L’Associazione La Sorellona è un’organizzazione no profit che opera nel campo dell’educazione ambientale e della conservazione della natura. È stata fondata nel 2013 da un gruppo di biologi, ambientalisti e altri specializzati nel campo della gestione delle risorse naturali.

La ONG lavora su pianificazione e sviluppo di attività di eduzione ambientale, disseminazione di problematiche ambientali, promozione di volontariato ambientale, campi estivi per bambini e campi di lavoro per giovani, oltre ad altre attività correlate.

L’Associazione La Sorellona presenta attualmente un ufficio tecnico composto da tecnici specializzati in conservazione ambientale ed educatori ambientali con esperienza comprovata, ma anche numerosi collaboratori specializzati che lavorano per l’associazione, in qualità di professionisti o volontari.

Sorelló, Estudis al Medi Aquàtic, SL

Sorellò è una giovane compagnia specializzata nella fornitura di consulenze tecniche e scientifiche nell’ambito della gestione e conservazione di specie ed ecosistemi acquatici continentali.

Sorellò ha preso parte a numerosi studi su specie native e minacciate, specie esotiche invasive, specie fluviali, lacustri, palustri, su qualità e stato ecologico delle acque, connessione fluviale, etc. Nel campo della gestione delle specie esotiche, Sorellò ha progettato e realizzato un progetto sperimentale di rimozione e controllo intensivo di pesci. Porta avanti anche attività di educazione ambientale e di incremento della consapevolezza sulle problematiche connesse.

Università di Barcellona

L’Università di Barcellona è considerata una delle 200 migliori università al mondo. Il Dipartimento di Biologia Vegetale è coinvolto, tra gli altri, in progetti di ricerca sulla fisiologia e biologia di popolazione delle piante, sulla scienza della vegetazione e la conservazione di specie vegetali.

I ricercatori impegnati nel progetto LIFE RESQUE ALPYR formano parte di un gruppo con esperienza su flora e vegetazione di alta montagna, e su mappatura e recupero della vegetazione, che sono alla base della loro attività.

Università di Pavia

L’Università di Pavia è una delle più antiche d’Europa. Diversi ricercatori e tecnici del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente – DSTA saranno coinvolti nelle azioni di conservazione, monitoraggio, comunicazione e coordinamento portate avanti all’interno del progetto LIFE RESQUE ALPYR.

Il Dipartimento fornirà le sue strutture (es. il Laboratorio di Ecologia, dotato di microscopi e stereoscopi) necessari per lo svolgimento del progetto. Il suo personale ha esperienza in diversi settori legati al progetto LIFE RESQUE ALPYR, come il ripristino ecologico, l’eradicazione e l’ecologia della fauna ittica, la tassonomia ed ecologia degli invertebrati acquatici, l’erpetologia, la botanica e la cartografia.

Il personale coinvolto ha anche esperienza comprovata in progetti finanziati dalla UE, inclusi i progetti LIFE, e possiede quindi la capacità tecnica ed amministrativa per portare avanti con successo gli obiettivi necessari al completamento del progetto.

Istituto di Ricerca Sulle Acque (IRSA)

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è la più grande istituzione pubblica di ricerca italiana, e include più di 100 istituti di ricerca.

L’Istituto di Ricerca Sulle Acque (IRSA) porta avanti studi sulla struttura e dinamica degli ecosistemi e sulle loro risposte alla pressione antropica, e sviluppa metodi per il monitoraggio e ripristino ambientale, principalmente legati agli ambienti lacustri. La sede di Verbania del CNR-IRSA, precedentemente Istituto Italiano di Idrobiologia, ha iniziato a lavorare sui laghi montani di alta quota negli anni ’40, integrando informazioni climatiche e sulle proprietà morfometriche dei bacini idrici e l’analisi chimica delle acque al fine di fornire un’interpretazione biologica delle caratteristiche dei laghi stessi. Gli studi sui laghi montani di alta quota hanno coperto tematiche quali la biogeografia, la genetica, gli effetti del trasporto a lungo raggio di inquinanti e il cambiamento climatico.

Il personale dell’istituto ha collaborato e coordinato diversi progetti di ricerca e di conservazione finanziati dalla UE, inclusi progetti LIFE.

Ente Parco Naturale Mont Avic (PNMA)

Il Parco Naturale Mont Avic si sviluppa su oltre 5747 ettari nelle valli di Chalamy (comune di Champdepraz) e Champorcher (comune di Champorcher). Il PNMA è stato dichiarato Zona Speciale di Conservazione (IT1202000 – Parco Naturale Mont Avic) ed è incluso nella Zona di Protezione Speciale IT1202020 – Mont Avic e Mont Emilius della Rete Natura 2000 (Consiglio della Comunità Europea, 1979, 1992).

Lo scopo del PNMA è di gestire e conservare l’area protetta, mantenerne la biodiversità, svolgere attività di ricerca ed educazione ambientale, e sviluppare e promuovere un turismo sostenibile, in collaborazione con il Parco Nazionale della Valnoise e del Gran Paradiso. Nel 2007, il PNMA ha ottenuto il Diploma Europeo delle Aree Protette, un prestigioso riconoscimento assegnato dal Consiglio Europeo.

Università della calabria

L’Università della Calabria è stata istituita nel 1968 (Legge n. 422 del 12 maggio 1968) per favorire la crescita culturale, sociale ed economica degli studenti e della società calabrese. Nei primi 50 anni di vita, l’Ateneo ha tenuto fede ai suoi valori fondanti, facendo del Campus un luogo di dibattito e di confronto con altre esperienze e costruendo una comunità accademica che si identifica pienamente con la missione di contribuire allo sviluppo della conoscenza, dell’educazione culturale, del progresso civile e dello sviluppo economico del territorio in cui opera.

Le attività di ricerca si svolgono sia nei numerosi laboratori, 32 dei quali dotati di apparecchiature di alta qualità, sia in alcune grandi infrastrutture interdipartimentali, in particolare il SILA – Sistema Integrato di Laboratori per l’Ambiente. Rispetto all’innovazione tecnologica, UNICAL valorizza i risultati della propria ricerca con numerosibrevetti, decine di spin-off accademici e startup innovative, con il supporto dell’incubatore accademico TechNest e del Liaison Office.